1° maggio Festa dei lavoratori; una giornata che dovrebbe servire da stimolo per una riflessione seria sul lavoro, sulla condizione dei lavoratori e sullo stato attuale della crisi. Il modo migliore per intraprendere questa riflessione è, come sempre, leggere e informarsi. Per questa ragione ecco un percorso di dieci titoli indispensabili da cui partire per farsi un’idea.
1 Thomas Piketty – Il capitale nel XXI secolo, € 22,00 € 18,70, Bompiani
Un’opera monumentale, un successo editoriale incredibile per un saggio, a maggior ragione per un saggio di economia di 950 pagine.
Piketty si domanda quali sono le grandi dinamiche che guidano l’accumulo e la distribuzione del capitale, analizzando una mole di dati incredibile: oltre venti paesi indagati con documenti che arrivano fino a XVIII secolo; nonostante ciò, Il capitale non è un libro (solo) per specialisti, ma bensì un saggio per chiunque abbia voglia di capire il nostro tempo.
2 Joseph E. Stiglitz – Il prezzo della disuguaglianza. Come la società divisa di oggi minaccia il nostro futuro, € 14,50 € 12,32 ,Einaudi
Negli Stati Uniti, negli anni precedenti alla crisi finanziaria del 2008, l’1 per cento dei cittadini si è impadronito di oltre il 65% dei guadagni del reddito nazionale totale, due anni dopo l’1% della popolazione guadagnava il 93% del reddito aggiuntivo della “ripresa”.
Anche se la realtà Europea è in parte differente, il libro di Stiglitz merita di essere letto con grande attenzione anche nel nostro paese.
3 Giuseppe Berta – La via del Nord. Dal miracolo economico alla stagnazione,€ 18,00 € 16,20, Il Mulino
Ascesa e declino del Nord Italia. Storia ed economia per comprendere la cristi economica e soprattutto progettuale di quell’area che è stata a lungo il motore propulsivo dell’Italia.
4 Colin Crouch – Quanto capitalismo può sopportare la società?, € 19,00 € 15, 20, Laterza
Colin Crouch spiega come sia ormai giunto il momento di riformare il sistema economico e le storture che produce sul sistema sociale. Gli stati europei, sostiene Crouch, hanno le risorse per instaurare un mercato che sia capace di rispondere alle vere esigenze dei cittadini, ma solo a patto di scuotersi dal loro torpore e rimettersi in discussione.
5 John Ruskin – Cominciando dagli ultimi, €12,00 €10,20, Edizioni San Paolo
Quattro saggi scritti nel 1860 ma ancora attuali. Quattro saggi sulla disuguaglianza, perché l’unico modo per ripartire è ripartire dagli ultimi. Solo se nessuno viene lasciato indietro possiamo sperare di andare incontro, tutti insieme, in un futuro migliore.
6 Yanis Varoufakis – È l’economia che cambia il mondo. Quando la disuguaglianza mette a rischio il mostro futuro, € 17,00 € 14,45, Rizzoli
Ministro delle Finanze del governo Tsipras, Varoufakis è diventato – nel bene e nel male – attore protagonista dell’economia europea. Varoufakis ripercorre in questo volume/lettera alla figlia le origini della disuguaglianza.
7 John M. Keynes – Teoria generale dell’occupazione, dell’interesse e della moneta, € 14,00 € 12,60 UTET
Un testo classico, essenziale per comprendere la storia economica, e non solo, del Novecento.
Le teorie di Keynes mantengono ancora oggi una loro forza, generando dubbi e risposte attuali anche oggi.
8 Adam Smith – La ricchezza delle nazioni, € 16,00 € 14,40 UTET
Altro testo classico e imprescindibile, La ricchezza delle nazioni rappresenta il nucleo alla base del liberismo moderno oggi così spesso contestato. L’unico modo per farsi un’idea e leggerlo e rileggerlo in prima persona.
9 Leonardo Becchetti – Il microcredito, € 8,80 € 7,92 Il Mulino
L’economia non è fatta solo dalle grandi banche e dalle multinazionali. Esistono realtà piccole, anzi piccolissime, alle quali è importante dare fiducia, anche senza avere in cambio garanzie patrimoniali. Ecco il perché di questo libro che risponde alle domande:
Cos’è il microcredito? Chi ne beneficia? Quali risultati può portare? Quali limiti ha?
10 Francesco Campione – Non lavoro. Trasformare la disoccupazione in opportunità, €14,00 €11,90, Edizioni San Paolo
Perdere il lavoro o non riuscire a trovarne uno, può generare uno stato di stress che rischia di degenerare nella depressione.
Francesco Campione, forte della sua esperienza maturata nel progetto “Primomaggio” (un team di psicologi che danno sostegno gratuito a lavoratori licenziati e cassintegrati) disegna le strategie per uscire dal baratro e ritrovare quella fiducia in se stessi necessaria per ridare un senso pieno alla propria vita.